Entro giovedì prossimo Royal Olympic Cruise Lines dovrà trovare un accordo sul suo piano di ristrutturazione con almeno il 51% dei possessori delle obbligazioni emesse dalla compagnia, che accusa difficoltà finanziarie (
inforMARE del
18 dicembre 2003 e dell'
8 gennaio 2004). Lo ha stabilito un tribunale greco, secondo quanto annunciato venerdì scorso dalla stessa compagnia crocieristica.
Principale interlocutore nelle trattative condotte dalla compagnia greca è l'olandese Fortis Bank, che detiene oltre il 51% delle obbligazioni.