Il consiglio di amministrazione di Fincantieri ha approvato ieri il progetto di bilancio per l'esercizio 2003 che presenta un utile netto di 90,7 milioni di euro, con un incremento del 17,9% rispetto ai 76,9 milioni di euro del 2002.
A livello di gruppo i risultati consolidati mostrano un valore della produzione pari a 2.342,8 milioni di euro (+7,1%); il risultato operativo, pari a circa 122,0 milioni di euro, rappresenta il 5,2% del valore della produzione; l'utile netto è cresciuto del 16% a 93,1 milioni di euro. Le disponibilità e crediti finanziari netti raggiungono i 113,5 milioni di euro contro i 74,8 dell'esercizio precedente.
Nel corso del 2003 Fincantieri ha consegnato 14 navi. Il carico di lavoro da sviluppare, sulla base degli ordini acquisiti nel 2003 e ad inizio 2004 - ha precisato il gruppo italiano - è di circa 5.000 milioni di euro.
Il consiglio di amministrazione ha espresso «piena soddisfazione per il miglior risultato economico conseguito dalla società nella sua storia, che si accompagna al consolidamento dei traguardi raggiunti sul piano industriale in relazione agli obiettivi di efficientamento e di aumento della competitività che l'azienda si è posta».