Nel 2003 la divisione logistica del gruppo tedesco TUI AG - costituita dalla compagnia di navigazione Hapag-Lloyd, dalla società crocieristica Hapag-Lloyd Cruises, dall'impresa logistica VTG-Lehnkering e dalla società di servizi Algeco - ha registrato risultati record. Il positivo andamento - ha spiegato oggi il gruppo TUI - è stato determinato dall'incremento dei volumi trasportati e dalla crescita dei noli.
La divisione ha totalizzato un utile ante imposte di 313,9 milioni di euro su un giro d'affari di 3915,1 milioni di euro, con incrementi rispettivamente del 57,3% e del 3,6% sul risultato ante imposte di 199,5 milioni e sul giro d'affari di 3.777,3 milioni di euro registrati nel 2002.
Lo scorso anno il solo settore del trasporto marittimo ha realizzato un utile ante imposte di 252,5 milioni di euro (+108,5%) su un giro d'affari di 2.381,2 milioni di euro (+7,0%). Il settore logistico ha invece generato un utile ante imposte di 61,4 milioni di euro (-21,7%) su un giro d'affari di 1.533,9 milioni di euro (-1,2%).
Nel 2003 la compagnia di navigazione Hapag-Lloyd Container Linie (HLCL), specializzata nei servizi container di linea, ha trasportato 2,1 milioni di teu, con una progressione superiore al 13% rispetto al 2002. Il trasporto containerizzato mondiale - ha sottolineato il gruppo tedesco - ha registrato un tasso di crescita inferiore, attestandosi a complessivi 65,7 milioni di teu (+7%).
HLCL ha generato un fatturato di 2,2 miliardi di euro che è cresciuto del 9% circa rispetto al 2002 grazie sia all'aumento dei volumi trasportati che alla crescita dei noli, che mediamente sono aumentati del 15%. Questi fattori positivi sono stati parzialmente controbilanciati dall'indebolimento del dollaro nei confronti dell'euro.
Lo scorso anno Hapag-Lloyd Container Linie ha trasportato 865.000 teu tra Europa e Far East, con una crescita del 16% sull'anno precedente. In questi traffici i noli hanno registrato un incremento medio del 21%. La rapida crescita delle importazioni in Europa - ha spiegato HLCL - ha accentuato lo sbilanciamento del flusso delle merci: i trasporti dall'Asia verso l'Europa hanno rappresentato poco meno di due terzi del volume complessivo.
Nel Nord Atlantico HLCL ha trasportato 550.000 teu, con un aumento del 7% rispetto al 2002. La progressione - ha precisato la compagnia - è largamente attribuibile ai nuovi servizi tra il Mediterraneo e il Nord America. In questo mercato i noli sono aumentati mediamente del 9%.
Nel Pacifico la compagnia di navigazione tedesca ha trasportato 540.000 teu (+14%). In questi traffici i noli sono cresciuti mediamente del 14%.
In America Latina HLCL ha trasportato 150.000 teu (+25%). In questo settore di traffici i noli non hanno subito variazioni di rilievo.
La compagnia crocieristica Hapag-Lloyd Kreuzfahrten ha scontato invece gli effetti determinati dalla situazione geopolitica sul settore turistico. La domanda - ha spiegato il gruppo TUI - non è ripresa se non nella seconda metà del 2003. La compagnia ha registrato un fatturato di 133 milioni di euro, con una flessione del 13% rispetto ai 151 milioni di euro del 2002. L'utile ante imposte è stato negativo.
TUI prevede che l'attività nel settore marittimo sarà florida anche nel 2004 grazie alla persistente ed elevata domanda nel comparto container che ha consentito di registrare già nei primi mesi di quest'anno utili superiori a quelli corrispondenti del 2003.