Il gruppo elvetico Hupac SA non prevedeva di registrare nel 2003 un incremento dei traffici così consistente. «Per la prima volta in tre anni - ha annunciato oggi il presidente del gruppo, Hans-Jörg Bertschi - il volume dei traffici ha registrato di nuovo una crescita a due cifre. Siamo di nuovo sul percorso di crescita.» Lo scorso anno Hupac ha trasportato complessivamente 397.745 spedizioni stradali per ferrovia, con un incremento dell'11% rispetto al 2002. L'area commerciale Shuttle Net (traffico combinato non accompagnato) ha fatto registrare un aumento del 13,3% per un volume di 376.850 spedizioni. Nel traffico combinato transalpino sono state trasportate 307.963 spedizioni, pari a una crescita dell'8,9%. Il traffico non transalpino è aumentato del 38,5%, giungendo a 68.887 spedizioni.
Nel corso dell'assemblea generale del gruppo, svoltasi stamani a Lugano, sono state evidenziate le iniziative attuate nel corso del 2003 che hanno consentito tale sviluppo di traffico: in primo luogo - ha ricordato il gruppo svizzero - è stato potenziato il traffico con il Benelux grazie a nuovi collegamenti quali Anversa-Brescia, Rotterdam-Worms con possibilità di proseguimento verso l'Italia e un servizio supplementare Rotterdam-Novara via Lötschberg-Sempione per il trasporto di semirimorchi con altezza laterale fino a 4 metri. Il traffico marittimo è stato sviluppato in stretta collaborazione con il gruppo svizzero Groupement Fer tra Anversa e la Svizzera. Nel traffico con la Germania sono stati introdotti i collegamenti Ludwigshafen-Brescia e Ludwigshafen-Lipsia/Buna/Schwarzheide con possibilità di proseguimento verso l'Italia.
Alcuni problemi infrastrutturali della galleria Monte Olimpino II hanno invece ostacolato il traffico con l'Italia e - ha precisato Hupac - hanno avuto ripercussioni particolarmente negative sull'area commerciale Autostrada Viaggiante. Il volume dell'Autostrada Viaggiante sulla linea del Gottardo, che ha totalizzato 20.895 spedizioni, è diminuito del 19,1% rispetto al 2002 e soltanto a partire da ottobre è stato possibile superare nuovamente i volumi dell'anno precedente.
Sul fronte dei risultati finanziari, nel 2003 Hupac ha sperato per la prima volta la soglia di 300 milioni di franchi svizzeri di fatturato, totalizzando 301,6 milioni di franchi, con una crescita del 12,1% rispetto all'esercizio precedente. L'utile annuale consolidato è cresciuto del 7,3% a 5,9 milioni di franchi svizzeri. Gli investimenti in immobilizzazioni materiali - principalmente terminal e materiale rotabile - sono stati pari a 30,5 milioni di franchi svizzeri.
Alla fine del 2003 la flotta carri di Hupac contava 2.947 unità. Lo scorso anno il gruppo ha ordinato 60 vagoni ultrabassi per l'Autostrada Viaggiante che permettono di trasportare camion con altezza laterale di 4 metri sull'asse del Gottardo.
Pur esprimendo cautela per l'incertezza che riguarda l'andamento economico, Hupac è fiduciosa circa il positivo esito dell'esercizio 2004. La fiducia è riposta anche nel successo dei nuovi servizi in fase di preparazione: «tra le priorità - ha spiegato il direttore Intermodal Services di Hupac, Peter Howald - vi è il miglioramento dei servizi Shuttle Net che collegano i porti del Benelux sull'asse nord-sud e est-ovest in collaborazione con i nostri partner. Dall'inizio dell'anno abbiamo attivato due nuovi collegamenti. Si tratta dello shuttle Duisburg-Novara via Lötschberg-Sempione per trasporti con altezza laterale fino a 4 metri e della partenza aggiuntiva Milano Certosa-Singen, che con una fermata a Chiasso collega il Ticino con l'area economica della Germania meridionale».
Il gruppo elvetico pone grande attenzione agli sviluppi del traffico transalpino, traffico che - secondo Hans-Jörg Bertschi - «diventerà il primo grande mercato internazionale del settore ferroviario in Europa in cui si svilupperà presto un regime di concorrenza in grado di funzionare correttamente». «Hupac - ha aggiunto - sfrutterà in modo coerente queste nuove possibilità offerte dal mercato. Dal 2005 i traffici Shuttle Net verranno assegnati secondo nuovi criteri: saranno effettuati sotto la responsabilità di un unico partner capace di assicurare direttamente la qualità su una determinata relazione e disposto anche a garantirla. Prevediamo che, con il miglioramento della qualità, sarà possibile conseguire rapidamente l'obiettivo strategico di raddoppiare i traffici del 2000».
Da gennaio 2004 - ha ricordato il gruppo svizzero - Hupac opera i primi treni tra Duisburg e Novara in regime di responsabilità unica del servizio internazionale affidando la trazione all'italiana FFS Cargo che opera con i partner HGK Köln, SBB Cargo Deutschland e SBB Cargo Italia.