La Maritime and Port Authority of Singapore (MPA) ha siglato oggi un Memorandum of Understanding con la cilena Directemar (Dirección General del Territorio Marítimo y de Marina Mercante). L'accordo prevede lo scambio di informazioni su temi quali la sicurezza della navigazione e la security, la protezione dell'ambiente marino, il riconoscimento delle certificazioni dei marittimi, l'implementazione delle convenzioni IMO e la formazione dei marittimi.
Intanto l'International Transport Workers' Federation (ITF) ha inviato una protesta al presidente del Cile, Ricardo Lagos, nella quale il sindacato chiede di «impedire altri massacri nei porti della nazione» e sollecita un'immediata indagine su un attacco che mercoledì scorso - sostiene ITF - è stato portato dalle truppe della Marine Cilena contro il segretario generale del sindacato Fetrapi, Jorge Silva Berón, nel corso di un picchettaggio organizzato nel porto di Iquique. Berón è tuttora ricoverato in un ospedale di Santiago.
«Testimoni oculari - ha dichiarato il segretario generale di ITF, David Cockroft - segnalano che Jorge è stato individuato, circondato e picchiato selvaggiamente da una squadra della Marina Cilena. È possibile che debba persino la sua vita all'intervento di membri del corpo paramilitare dei Carabinero. Se la squadra di pronto intervento dei Carabinero - che nessuno può accusare di aver trattato i dimostranti con i guanti di velluto - non avesse ritenuto che l'attacco era sfuggito di mano, possiamo essere certi che sarebbe stata un'autentica carneficina». «I lavoratori portuali di tutto il mondo - ha aggiunto - sono sconvolti per questo incidente, che fa venire in mente in modo orrendo gli eccessi che tutti noi riteniamo non abbiano a verificarsi in un Cile moderno e democratico».