P&O Ports si è alleato con il potente gruppo armatoriale cinese COSCO per garantire un brillante futuro alle attività che la società terminalista del gruppo P&O si è assicurata nel porto di Anversa.
P&O e COSCO Pacific Ltd., filiale di COSCO, hanno siglato oggi un accordo che prevede l'acquisizione da parte del gruppo cinese del 25% di Antwerp Gateway, il nuovo container terminal sulla riva est del bacino portuale Deurganckdok dello scalo belga che la scorsa primavera P&O Ports e P&O Nedlloyd hanno ottenuto in concessione per 40 anni (
inforMARE del
21 aprile 2004).
Con l'ingresso di COSCO gli altri partner del consorzio Antwerp Gateway deterranno le seguenti quote: P&O Ports 42,5%, P&O Nedlloyd 25% e Duisport 7,5%.
P&O e COSCO Pacific prevedono che l'accordo per l'ingresso di COSCO in Antwerp Gateway sarà concluso entro la fine del prossimo dicembre.
Il nuovo container terminal sarà pienamente operativo nel 2010. L'impianto disporrà di sei banchine per complessivi 2.450 metri lineari con pescaggi di 17 metri e avrà una capacità di movimentazione di oltre 3,5 milioni di teu all'anno. L'investimento per la realizzazione del terminal ammonterà a 530 milioni di euro. La prima fase del progetto, che costerà 160 milioni di euro, includerà la realizzazione 1.650 metri lineari di banchine con una capacità di movimentazione annua di 1,4 milioni di teu e sarà operativa a metà 2005.
Il gruppo COSCO - ha precisato P&O - si è impegnato ad assicurare consistenti volumi di traffico al nuovo terminal.
«Diamo un benvenuto molto caloroso a questo accordo con COSCO», ha detto l'amministratore delegato del gruppo P&O, Robert Woods. «Anversa - ha aggiunto - si appresta a diventare uno dei più grandi porti mondiali. Questo tipo di partecipazioni si conformano ai nostri obiettivi e nello stesso tempo assicurano volumi consistenti dai nostri partner che operano servizi di linea».