Domani entrerà in vigore il protocollo approvato nel 2003 dall'International Maritime Organization (IMO) che prevede la creazione di un fondo complementare per il risarcimento dei danni determinati dagli inquinamenti causati dalle navi (
inforMARE del
16 maggio 2003). Il fondo integrerà i risarcimenti previsti dai protocolli del 1992 all'International Convention on Civil Liability for Oil Pollution Damage (CLC) del 1969 e dall'International Convention on the Establishment of an International Fund for Compensation for Oil Pollution Damage (FUND) del 1971.
Il fondo complementare è a partecipazione facoltativa ed è aperto a tutti gli Stati (sinora 93) che hanno ratificato la convenzione FUND. Attualmente al protocollo del 2003 hanno aderito otto nazioni: Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Irlanda Norvegia e Spagna. L'adesione del Portogallo è fissata per il prossimo 15 maggio.
L'ammontare complessivo dell'indennizzo relativo ad un incidente, incluse le somme previste dalle convenzioni CLC-FUND del 1992, sarà pari a 750 milioni di dollari (poco più di 1.145 milioni di dollari).