L'autorità giudiziaria spagnola ha concesso il ritorno in patria al greco Apostolos Mangouras, il comandante della petroliera
Prestige arrestato alla fine del 2002 perché ritenuto responsabile di aver rifiutato assistenza alla sua nave che affondò di fronte alla costa della Galizia (
inforMARE del
19 novembre 2002). Mangouras potrà soggiornare in Grecia fino allo svolgimento del processo, il cui inizio non è ancora stato fissato.
«È una buona notizia, attesa da molto tempo", ha commentato oggi il segretario generale dell'International Transport Workers' Federation (ITF), David Cockroft. "Sono solo dispiaciuto - ha aggiunto - che ci sia voluto un cambio del governo e una valanga di iniziative a sostegno del comandante per giungere a questo punto».