Il presidente dell'Autorità dei Porti di Roma e del Lazio, Giovanni Moscherini, e l'amministratore delegato di EUR Spa, Mauro Miccio, hanno siglato oggi a Roma un protocollo che prevede l'inserimento del quartiere romano dell'Eur nei flussi del turismo delle navi da crociera in arrivo nei porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta.
«Rispetto alle tradizionali mete romane - ha detto Miccio - l'Eur offre itinerari inconsueti e poco conosciuti, una sorta di città nella città, un intero quartiere da mettere a disposizione di tutti i visitatori e turisti che giungono a Roma dal mare».
«Avere un prodotto nuovo come l'Eur da proporre a chi approda a Civitavecchia - ha dichiarato Moscherini - è per noi quasi una naturale conseguenza culturale della forte accelerazione che dal 1996 i Porti di Roma e del Lazio hanno impresso alla realizzazione di strutture, infrastrutture e progetti dedicati al turismo. La capitale è una delle mete più richieste dai croceristi di tutto il mondo: nel 2005 prevediamo l'arrivo di 960 navi e di un milione di turisti. L'Eur è una proposta interessante e appetibile rispetto a itinerari consueti, che farà conoscere una parte della città ricca non solo da un punto di vista architettonico, ma anche come contenitore di iniziative culturali di pregio. I Porti di Roma sono le porte naturali del Lazio come l'Eur è a tutti gli effetti l'ingresso della città di Roma».
«Possiamo senz'altro affermare - ha commentato il presidente di EUR Spa, Paolo Cuccia - che la firma del protocollo con l'Autorità di Civitavecchia che ormai è diventato il primo porto croceristico del Mediterraneo, rappresenta per EUR Spa un quid di valore aggiunto a tutte le azioni intraprese dalla società, tese a valorizzare la propria presenza attiva nell'ambito dell'accelerazione che la città di Roma sta imprimendo al settore turistico».
L'ente portuale ed EUR Spa - si legge nel protocollo - «si impegnano ad attivare una collaborazione congiunta finalizzata alla promozione del "pentagono" dell'Eur all'interno del mercato crocieristico dei porti di Roma e del Lazio». In particolare, la port authority, «nell'ambito della propria attività di promozione e marketing territoriale, si impegna a promuovere presso gli operatori portuali ed i tour operators percorsi turistici che includano il passaggio, la sosta e la visita dell'EUR».