Per far fronte alla crescita delle importazioni di carbone e minerali Hansaport Hafenbetriebsgesellschaft mbH, società del gruppo tedesco HHLA che gestisce un grande terminal per la movimentazione di rinfuse secche nel porto di Amburgo, investirà 17 milioni di euro per potenziare i propri impianti.
Secondo le previsioni, l'iniziativa consentirà di accrescere la capacità di movimentazione del terminal di tre milioni di tonnellate, portandola a circa 15 milioni di tonnellate all'anno, volume che - ha sottolineato Hansaport - corrisponde a circa il 13% dell'intera movimentazione del porto di Amburgo.
Ogni anno circa 200 rinfusiere approdano al terminal di Hansaport con carichi di carbone e minerali provenienti principalmente dalla Scandinavia, dal Canada, dal Brasile, dal Sud Africa e dall'Australia.