Oggi a Capri si è svolta l'assemblea dei Giovani Armatori di Confitarma. Domani e sabato l'isola ospiterà il convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria dal titolo "Futuro aperto. La governance del coraggio per l'Italia che vorremmo". E l'apertura di un dialogo programmatico su future sinergie di collaborazione con i Giovani Imprenditori è stato uno dei principali temi affrontati dall'assemblea dei giovani armatori italiani.
«Ho voluto cogliere l'occasione del convegno autunnale dei Giovani Imprenditori - ha detto il presidente dei Giovani Armatori di Confitarma, Giuseppe Mauro Rizzo - per confermare lo stretto legame che ci unisce ai Giovani di Confindustria Abbiamo infatti proposto a Matteo Colaninno, presidente dei Giovani Imprenditori, di stabilire uno scambio ed un confronto sinergico tra le nostre associazioni su temi di comune interesse». «Di certo - ha aggiunto - il tema del convegno dei Giovani Imprenditori di quest'anno è molto importante e coinvolge tutti coloro che vogliono attivarsi responsabilmente per rendere il nostro Paese competitivo sui mercati internazionali, anche alla luce del profondo mutamento che in questi ultimi anni sta caratterizzando lo scenario economico e sociale mondiale». «Inoltre - ha proseguito Rizzo - credo non debba essere sottovalutato il ruolo delle giovani generazioni che, maturate e formatesi in un mondo globalizzato, possono dare un concreto apporto innovativo alla cultura imprenditoriale».
I Giovani Armatori hanno anche esaminato il rapporto sull'attività dell'Accademia Italiana della Marina Mercantile, alla cui istituzione hanno lavorato intensamente nel corso della presidenza di Stefano Messina, attualmente vicepresidente di Confitarma, rilevando i buoni risultati raggiunti che fanno ben sperare per il buon avvio in novembre dei primi corsi per allievi ufficiali di coperta, di macchina e commissari di bordo.
Infine sono stati festeggiati i primi 10 anni di attività del gruppo Giovani Armatori. «Pur essendo un festeggiamento informale - ha spiegato Rizzo - si tratta comunque di un momento formativo e di coesione molto importante. Le celebrazioni ufficiali del decennale sono rinviate ad altra data che spero di poter definire al più presto».