La Commissione Europea ha avviato una procedura d'indagine sugli aiuti concessi alla società ferroviaria belga SNCB per finanziare la ristrutturazione della filiale Inter Ferry Boats (IFB).

Nel 2003 SNCB e IFB avevano concordato un piano di ristrutturazione che prevedeva l'intervento finanziario della società ferroviaria pubblica (inforMARE del 22 maggio 2003). La Commissione UE ha spiegato che, «anche se il piano di ristrutturazione dovrebbe riportare IFB al profitto, dopo un esame del dossier, in questa fase la Commissione non può escludere che IFB possa aver ricevuto parte di questo aiuto meno di tre anni dopo la sua costituzione e ciò non sarebbe quindi riconducibile ad un aiuto alla ristrutturazione. Inoltre, in mancanza di un sufficiente impegno da parte del Belgio, la Commissione dubita che quest'ultima abbia fatto tutto il possibile per limitare gli effetti negativi di questo aiuto sulla concorrenza. Infine, non sembra che IFB abbia contribuito alla sua stessa ristrutturazione, un requisito previsto dalle linee guida comunitarie relative agli aiuti di Stato in favore del salvataggio e della ristrutturazione delle imprese in difficoltà».