Sabato scorso è stata inaugurata ufficialmente la prima fase del nuovo porto di Yangshan (Shanghai). Attualmente lo scalo dispone di cinque banchine per complessivi 1.600 metri lineari con fondali di 15,5 metri, per una capacità di traffico annua di circa tre milioni di teu. Grazie a queste nuove aree portuali Shanghai prevede di registrare il prossimo anno una movimentazione complessiva di oltre venti milioni di teu avvicinandosi ad Hong Kong e Singapore, i porti leader della classifica dei porti container mondiali per volume di traffico.
La seconda fase del porto di Yangshan, che riguarderà la costruzione di altre quattro banchine, sarà inaugurata alla fine del prossimo anno e consentirà di accrescere la capacità di movimentazione annua di altri due milioni di teu. Ricordiamo che alla seconda fase del progetto parteciperanno i gruppi armatoriali COSCO e A.P. Møller-Mærsk (
inforMARE del
2 novembre 2005). La terza fase, che prevede la realizzazione di quattro banchine, diventerà operativa alla fine del 2007.
Con la quarta e ultima fase il porto disporrà complessivamente di oltre trenta banchine per una capacità di movimentazione annua di 15 milioni di teu. L'intero progetto sarà portato a termine entro il 2012.
Venerdì scorso, intanto, è stata celebrata l'istituzione del più grande cantiere navale della Cina, nato dalla fusione dei cantieri Dalian Shipyard e Dalian News Shipyard. La nuova società, denominata Dalian Shipbuilding Industry Co. Ltd. (DSIC), è controllata con il 75,85% del capitale dal gruppo navalmeccanico pubblico China Shipbuilding Industry Corporation (CSSC).
L'iniziativa prevede l'incremento della capacità produttiva della nuova azienda, che il prossimo anno salirà a 2,66 milioni di tonnellate di portata lorda, entro il 2010 sarà di sei milioni di tpl ed entro il 2020 di 8,5 milioni di tpl. Il prossimo anno DSIC ha in programma la costruzione di navi per un totale di due milioni di tonnellate di portata lorda, mentre entro il 2010 prevede di raggiungere una produzione annua di cinque milioni di tpl e, in altri dieci anni, di salire a 7,4 milioni di tpl.