Il porto di Seattle si vuole dotare di un altro container terminal. Ieri la commissione che guida la port authority ha deliberato l'avvio degli studi e dei lavori preliminari per l'apertura del terminal ed ha autorizzato l'avvio di trattative per concordare un nuovo contratto di concessione del terminal con la SSA Terminals (SSAT) del gruppo Stevedoring Services of America.
Il nuovo impianto sarà realizzato con la riapertura del Terminal 30 al traffico dei container. Il terminal era stato utilizzato per il traffico containerizzato sino al giugno 2002, mentre dal maggio 2004 viene impiegato per il traffico crocieristico. Se si deciderà di costruire il terminal - ha precisato la commissione - si dovranno trasferire le navi da crociera al Terminal 91 entro la primavera del 2008. Secondo le previsioni, il nuovo container terminal potrà infatti diventare operativo nel 2008 e i costi per riattivarlo saranno compresi tra 90 e 120 milioni di dollari.
«Riutilizzare il Terminal 30 per i container e trasferire le navi da crociera al Terminal 91 - ha detto il presidente della commissione portuale, Patricia Davis - ci aiuterà ad ottimizzare l'utilizzo delle nostre infrastrutture e a favorire la rapida crescita del settore dei container». Lo scorso anno il porto di Seattle ha movimentato 2.088.000 teu (
inforMARE del
7 febbraio 2006), con un incremento del 18% sul 2004, il più elevato tasso di crescita del Nord America.