La società Mærsk Container Industri del gruppo armatoriale A.P. Møller-Mærsk ha deciso di non produrre più container refrigerati «a causa del forte del forte calo dei prezzi di mercato per i reefers e a causa - ha spiegato - del basso livello del dollaro statunitense». Per questi motivi - ha precisato l'azienda - «non è più possibile produrre reefers a prezzi competitivi a livello internazionale nello stabilimento della società a Tinglev». Pertanto, una volta esauriti gli attuali ordinativi, la fabbrica danese cesserà di produrre container refrigerati.
A causa della chiusura della linea di produzione di reefers la società licenzierà circa 250 dei 308 dipendenti dello stabilimento di Tinglev.