Lo studio legale americano Schatz & Nobel, P.C. ha annunciato di aver presentato una causa contro Sea Containers presso la Corte distrettuale di New York. Si tratta di una "class action lawsuit", cioè un'azione legale che consiste nei citare in tribunale un'azienda accusandola di non aver mantenuto quanto promesso nei confronti dei suoi clienti o dei suoi azionisti.

Secondo Schatz & Nobel la compagnia di navigazione avrebbe infatti emesso un serie di comunicazioni false.

Lo studio legale ha spiegato che il valore delle azioni di Sea Containers è calato sensibilmente dopo che la compagnia, lo scorso 24 marzo, aveva annunciato che «avrebbe ritoccato i propri bilanci alla luce del consistente write-down di 500 milioni di dollari del valore delle sue attività nei traghetti e container e che era inadempiente nei confronti delle proprie clausole contrattuali relative al rischio ed alla remunerazione del prestito» (inforMARE del 24 marzo 2006). Inoltre - secondo Schatz & Nobel - «i dirigenti di Sea Containers, nel corso del Class Period, sapevano tra l'altro che queste attività avevano subito perdite, ma non avevano effettuato i necessari aggiustamenti, mantenendo così la società in regola con le proprie clausole contrattuali sui prestiti, ma gonfiando artificialmente il valore delle azioni».