Il governo messicano darà il via al progetto per la realizzazione del Canal Seco, un asse di trasporto terrestre che - collegando i porti di Coatzacoalcos e di Salina Cruz - unirà la sponda dell'Atlantico a quella del Pacifico del Messico e si candiderà quale alternativa al canale di Panama. Lo ha annunciato venerdì scorso il presidente del Messico, Vicente Fox, nel corso della cerimonia della firma di un accordo per lo sviluppo industriale dell'Istmo de Tehuantepec, una regione sudorientale del Messico.
Il progetto prevede l'incremento della capacità dei due porti, il potenziamento della linea ferroviaria con la costruzione di una nuova linea a doppio binario e la realizzazione di un'autostrada. L'iniziativa include anche l'insediamento di nuove attività produttive nella regione.
Fox ha sottolineato l'opportunità che il congestionamento dei porti statunitensi e del canale di Panama offre al successo del progetto del Canal Seco. La capacità di movimentazione annua del Canal raggiungerà di tre milioni di container, attestandosi a 250mila container nella prima fase. Fox non ha precisato la tempistica per la realizzazione del progetto.