L'accordo tra le imprese terminaliste Eurogate e APM Terminals per la costituzione di una joint venture dedicata alla costruzione e gestione di un container terminal nel nuovo porto tedesco di Wilhelmshaven, annunciato lunedì dalle due società (
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24 aprile 2006), è «la più importante pietra miliare sulla strada della realizzazione del porto container tedesco in acque profonde JadeWeserPort». Lo ha detto ieri il sottosegretario di Stato della Bassa Sassonia, Joachim Werren, in occasione della firma di una dichiarazione di intenti tra o Stato della Bassa Sassonia ed Eurogate per la cooperazione allo sviluppo di attività logistiche a Wilhelmshaven.
Nel corso dell'incontro è stato sottolineato come JadeWeserPort sarà gestito come un porto aperto a tutte le compagnie di navigazione.
Ieri Eurogate e APM Terminals hanno precisato i termini della loro alleanza per il porto di Wilhelmshaven. Le due società costituiranno la joint venture Eurogate Container Terminal Wilhelmshaven GmbH (70% Eurogate, 30% APM Terminals), che investirà 350 milioni di euro nella realizzazione del progetto terminalistico. Le quattro banchine del nuovo impianto saranno equipaggiate con 16 gru di banchina post-Panamax ed avranno una capacità di movimentazione complessiva pari a 2,7 milioni di teu all'anno. Il terminal creerà 1.000 nuovi posti di lavoro.
Il nuovo container terminal farà parte del network intermodale di boxXpress.de GmbH a cui partecipano Eurogate (attraverso la filiale interamente controllata Eurogate Intermodal GmbH) con il 38%, ERS - European Rail Shuttle (gruppo A.P. Møller-Mærsk) con il 47% e TX Logistic AG (51% Trenitalia Spa, 49% soci fondatori) con il 15%.
Eurogate Container Terminal Wilhelmshaven sarà dotato di un terminal intermodale di 75mila metri quadrati attrezzato con cinque gru che avrà una capacità di circa 140.000 unità di carico.
«Il Wilhelmshaven Container Terminal - ha detto il chairman di Eurogate, Thomas Eckelmann - rappresenterà sicuramente un incentivo allo sviluppo della regione di Wilhelmshaven non solo in se stesso, ma anche con l'arrivo di attività complementari. Il gruppo Eurogate - Contship Italia ha già dimostrato in passato di avere una grande esperienza nello sviluppo di container terminal, in particolare nel settore del transhipment, testimoniata dai nostri terminal a Gioia Tauro e Cagliari. Siamo certamente il partner giusto per questo progetto e faremo tutto il possibile per farne un successo».
Eurogate e il gruppo armatoriale A.P. Møller-Mærsk, a cui fa capo APM Terminals, hanno iniziato a cooperare nel 1999 attraverso la joint venture Sea Terminal Bremerhaven (NTB).