Ancanap (Associazione Nazionale Cantieri Navali Privati) esorta il nuovo governo italiano a seguire la strada indicata dal presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, in occasione dell'ultima assemblea annuale degli industriali. «Azzerare tutto - aveva detto lo scorso 25 maggio Montezemolo - non serve: non mettiamo mano alle cose buone che già ci sono, ma piuttosto concentriamoci sulle tante che restano da fare».

«Non ripartire da zero - secondo Ancanap - significa anche completare in tempi brevi i procedimenti burocratici e amministrativi per rendere operative le leggi che sono cruciali per le aziende e a cui mancano solo pochi passaggi formali». «È il caso - ha sottolineato l'associazione - della legge 88/01 che concedeva aiuti per la costruzione di nuovi navi in funzione di contratti stipulati entro il 31 dicembre 2000. Dopo numerosi appelli da parte dell'associazione, la legge è stata in parte rifinanziata. Adesso manca solo che il ministero dell'Economia e delle Finanze apponga la propria firma sul decreto per il trasferimento dei fondi stanziati ed esistenti. Ancanap auspica che ciò avvenga rapidamente unitamente al completamento del rifinanziamento della legge, tenuto conto che i provvedimenti sono attesi da cinque anni».

«Per il settore della cantieristica navale - ha osservato Ancanap - si tratta di un intervento fondamentale. Proprio su questo tema gli associati si sono confrontati a lungo durante l'assemblea annuale, che si è svolta nella sede romana dopo l'incontro confindustriale. Gli imprenditori si dichiarano ottimisti in quanto il monito di Montezemolo è stato accolto positivamente dal ministro per lo Sviluppo Pierluigi Bersani e dallo stesso presidente del Consiglio Romano Prodi».

Ancanap ha preso atto «con soddisfazione della ricostituzione del ministero dei Trasporti, interpretandolo come una ripresa di interesse verso lo shipping, cantieri e armatori, settore essenziale per l'economia nazionale».

Durante l'assemblea annuale di Ancanap la presidenza e la direzione hanno anche comunicato nuove adesioni all'associazione, annunciando che le più recenti sono state quelle di importanti imprese cantieristiche e armatoriali.