Nei giorni scorsi a Marsiglia è stata siglata una serie di accordi per scongiurare il ripetersi di scioperi come quelli che lo scorso autunno hanno paralizzato l'attività del porto francese. In particolare il sindacato CGT ha siglato un protocollo d'accordo nel quale sono stati raggruppati gli undici punti che erano stati oggetto delle rivendicazioni che avevano dato il via agli scioperi dello scorso anno. Sei punti sono stati sottoscritti anche da altre organizzazioni sindacali che rappresentano i dipendenti della Port Autonome de Marseille.
È stata inoltre siglata per la prima volta una "Dichiarazione in favore dello sviluppo dell'attività portuale", con la quale le parti si impegnano a creare le condizioni per lo sviluppo del traffico nello scalo francese, a migliorare la sua affidabilità e privilegiare il dialogo e le negoziazioni.
Intanto giovedì scorso la Port Autonome de Marseille, la Société du Pipe-Line Sud-Européen (SPSE), la Société de Remorquage Portuaire et d'Assistance en Méditerranée (SRPAM), il sindacato dei piloti e la società cooperativa di pilotaggio di Marsiglia e del Golfo di Fos hanno firmato un accordo con le società partner della raffineria tedesca MIRO. «Innanzitutto - ha spiegato l'ente portuale francese - il protocollo ha per obiettivo il mantenimento a Fos di un traffico medio annuale di 7,5 milioni di tonnellate di greggio e il suo trasporto via oleodotto verso la raffineria tedesca, traffico per il quale Fos è in concorrenza con il porto italiano di Trieste. In un secondo tempo il protocollo mira a sviluppare questo traffico; sono suscettibili di essere catturate molte altre centinaia di migliaia di tonnellate di greggio». L'accordo prevede la concessione di sconti sulle tariffe fissate dall'ente portuale nel momento in cui il traffico di greggio verso la raffineria supererà la quota annuale di 7,5 milioni di tonnellate.
Lo scorso anno il porto di Marsiglia ha registrato un traffico di 62,6 milioni di tonnellate di idrocarburi (di cui 45 milioni di tonnellate di greggio), con un incremento del 4% rispetto al 2004.
Inoltre la Port Autonome de Marseille ha siglato un accordo con i sindacati relativo alla nuova organizzazione del lavoro al terminal di Fos.