Si è riaccesa stamani la lotta per l'acquisizione di Associated British Ports Holdings PLC (ABP). Il management del gruppo portuale britannico ha accettato una nuova offerta di takeover presentata dal consorzio guidato da Goldman Sachs. Quest'ultimo ha innalzato il valore della sua proposta di acquisizione, portandola dai precedenti 840 pence a 910 pence in contanti per ciascuna azione di ABP, per un totale di circa 2,795 miliardi di sterline (inforMARE del 27 e 30 marzo, 23 maggio, 14 e 15 giugno 2006). Anche la nuova offerta è stata ritenuta da ABP "equa e conveniente" e il consiglio d'amministrazione del gruppo britannico ha sollecitato gli azionisti a votare a favore della proposta.

Immediata la reazione del consorzio guidato dall'australiana Macquarie Bank, anch'esso interessato a comprare ABP. Macquarie ha invitato gli azionisti del gruppo britannico a non assumere alcuna iniziativa in risposta alla nuova offerta di Goldman Sachs ed ha annunciato prossime comunicazioni.