Oggi si è svolta la cerimonia di inizio dei lavori per la realizzazione del cunicolo pilota della galleria ferroviaria di base del Brennero. All'evento hanno partecipato il cancelliere austriaco Wolfgang Schüssel (presidente di turno dell'Unione europea), il vice ministro italiano dei Trasporti Cesare De Piccoli, il consigliere diplomatico del ministero delle Infrastrutture, Marco Palma, il ministro austriaco dei Trasporti, Innovazione e Tecnologie, Hurbert Gorbach, il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Luis Durnwalder, il presidente della Provincia autonoma di Trento, Lorenzo Dellai, e l'amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Mauro Moretti.
Il progetto della nuova galleria del Brennero è uno degli elementi chiave del progetto prioritario n'1 della rete transeuropea di trasporto Berlino-Verona/Milano-Bologna-Napoli-Messina-Palermo e prevede la costruzione di un tunnel a doppia canna lungo 55 chilometri da Fortezza a Innsbruck. Nella galleria, che costerà 4,5 miliardi di euro, transiteranno oltre 400 treni al giorno a partire dal 2015. La configurazione del tunnel ' ha spiegato RFI - prevede due gallerie principali, a singolo binario, collegate tra loro ogni 333 metri tramite cunicoli trasversali di collegamento. L'interasse tra le gallerie sarà di 40 metri e, nelle zone geotecnicamente difficili, potrà eventualmente essere aumentato a 60-70. Le due canne avranno una sezione circolare (raggio 4,05 metri) che da un punto di vista aerodinamico consentirà velocità massime fino a 220 km/h.
Il cunicolo pilota, di cui si è avviata la realizzazione, sarà situato sotto alle due gallerie ferroviarie ed avrà una funzione prioritaria di esplorazione geologica lungo il tracciato prescelto; successivamente, durante la fase costruttiva delle due gallerie ferroviarie, sarà utilizzato per il trasporto del materiale di risulta (smarino) e per il drenaggio.
«Siamo di fronte - ha dichiarato il vice ministro dei Trasporti, Cesare De Piccoli - ad un evento di straordinaria importanza, che avvicina il Mediterraneo all'Europa Centrale. Oggi si è dato avvio ad una sfida formidabile sotto il profilo progettuale, tecnico e finanziario, una sfida che, per la sua imponenza, richiederà impegno e dedizione sia da parte del governo italiano che del governo austriaco e della stessa Unione Europea. Un'opera di portata storica che consentirà entro un decennio di cogliere i benefici di un nuovo sistema di trasporto ferroviario internazionale. Si tratta infatti dell'avvio di una delle più grandi opere infrastrutturali europee del XXI secolo».
La progettazione e la costruzione della galleria è affidata alla Società Europea Galleria di Base del Brennero/Brenner Basistunnel (BBT SE), nata dalla fusione avvenuta nel dicembre del 2004 tra l'italiana BBT Spa e la gemella austriaca BBT AG. BBT SE è partecipata al 50% dall'Italia attraversa la Società Tunnel Ferroviario del Brennero (88% Rete Ferroviaria Italiana, la società dell'infrastruttura del gruppo Ferrovie dello Stato; 6% Provincia Autonoma di Bolzano e 6% Provincia Autonoma di Trento), mentre per la parte austriaca il 25% è della Repubblica d'Austria e il 25% del Land Tirolo.