Mercoledì scorso a Milano il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha incontrato il presidente del gruppo Hutchison Whampoa Ltd. (HWL) di Hong Kong, Li Ka-shing, accompagnato dal vicepresidente del gruppo, Victor Li, dall'amministratore delegato, Canning Fok, dal direttore finanziario, Frank Sixt, e da Vincenzo Novari, amministratore delegato di 3 Italia, società che fa capo a HWL.
Nel corso del colloquio Prodi e Li hanno parlato anche di portualità, settore nel quale Hutchison Whampoa opera attraverso la filiale Hutchison Port Holdings (HPH) che è presente in alcuni tra i principali porti di Belgio, Germania, Olanda, Polonia, Regno Unito e Spagna.
In particolare oggi il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha espresso soddisfazione per il fatto che il porto di Gioia Tauro sia stato uno degli argomenti del colloquio tra il presidente del Consiglio e Li Ka-shing. «L'attenzione di Romano Prodi verso Gioia Tauro - ha detto Loiero - trova ancora una volta conferma e fa ben sperare in un ulteriore rilancio dell'hub portuale che si avvia a diventare la vera piattaforma logistica del Mediterraneo». «Gioia Tauro - ha aggiunto Loiero - ha il potenziale per diventare la base ideale per l'arrivo delle merci cinesi e l'incontro tra Prodi e Li Ka-shing dimostra la sua appetibilità per le grandi società che si occupano di trasporti internazionali. Per quel che ci riguarda seguiremo l'evolversi delle trattative, pronti, se necessario, a fare la nostra parte, così come abbiamo fatto intervenendo con fondi nostri per finanziare un collegamento stabile del porto alla rete ferroviaria nazionale». «Sono convinto - ha concluso il presidente dell'ente regionale calabrese - che questa cinese è un'occasione importante. E sono certo che un governo amico come quello di Prodi, che su questo tema ho sentito oggi, non se la lascerà sfuggire».
Dopo l'incontro con Prodi la delegazione della HWL ha incontrato il ministro degli Affari esteri, Massimo D'Alema, e il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni.