Ieri nel porto del Pireo si è svolto un incontro tra il ministro greco della Marina mercantile, Manolis K. Kefalogiannis, e il ministro cinese delle Comunicazioni, Li Shenglin, nel corso del quale si è parlato dei rapporti di collaborazione tra le due nazioni in relazione alle attività marittime e portuali. Al meeting, sfociato nella firma di un accordo di cooperazione nel settore dei trasporti, hanno partecipato il segretario generale del ministero della Marina mercantile di Atene, Ioannis Joannos, il segretario generale dei Porti e della Politica portuale del dicastero greco, George Vlachos, e il presidente e l'amministratore delegato della Pireaus Port Authority, Dimitrios Samolis e Nikolaos Anastasopoulos.
«La visita del ministro cinese - ha detto il ministro Manolis Kefalogiannis - conferma gli eccellenti rapporti che sono stati avviati con la visita del primo ministro Kostas Karamanlis in Cina. Con il ministro cinese abbiamo lavorato per condividere proposte di crescita dei porti greci con la collaborazione delle maggiori compagnie cinesi. I porti greci e la nazione si trovano in posizione strategica per l'Europa e vogliamo farne un nodo dei traffici internazionali europei nell'ambito del Mediterraneo sud-orientale e dell'Africa». Kefalogiannis ha confermato che sono in atto contatti «non solo con le compagnie cinesi, ma anche con altre compagnie di navigazione mondiali, tutti attori di primo piano dei traffici internazionali - ha spiegato - che vertono sul porto di Salonicco, sul porto del Pireo e sul porto di Timbaki». «Tuttavia - ha aggiunto - siamo in attesa anche di altri investitori del settore turistico per i porti di Corfù, Patrasso e Igoumenitsa».
Dopo l'incontro il ministro cinese Li Shenglin ha visitato il porto del Pireo.