La società elvetica Intercontainer-Interfrigo (ICF) ha annunciato di aver registrato un EBIT positivo nel primo semestre di quest'anno ed una rilevante crescita dell'attività nei mercati in cui opera l'azienda. Nel periodo ICF ha trasportato un volume pari a 211.000 teu, in crescita del 10% circa rispetto alla prima metà del 2005. In particolare - ha precisato la società - è risultato in aumento in particolare il traffico intermodale con l'Europa sud-orientale e con la Svizzera, che ha totalizzato tassi di crescita a due cifre.
ICF prevede di archiviare l'intero esercizio 2006 con un EBIT positivo. «Per i prossimi 6-12 mesi - ha detto l'amministratore delegato dell'azienda elvetica, Franz Böni - abbiamo un consistente numero di progetti promettenti in cantiere. Ora che abbiamo terminato di consolidare i nostri prodotti nei mercati principali siamo in grado di lanciare nuovi prodotti sul mercato per tenere il passo con i requisiti delle catene di distribuzione delle industrie internazionali. Inoltre investiremo in maniera crescente nello sviluppo di servizi commerciali ed operativi in tutta la regione dell'Europa orientale e sud-orientale ed oltre».