Le port authority neozelandesi di Auckland e Tauranga stanno progettando la fusione. «Siamo in trattative in merito ad alcune possibilità, inclusa quella di una fusione delle attività di entrambi i porti», ha confermato oggi il presidente della Port of Tauranga, John Parker. «Le trattative - ha aggiunto - sono in fase molto avanzata e stiamo valutando specifiche proposte che sono ben definite, ma richiedono ancora una rilevante parte di lavoro di affinamento per essere completate. Ci sono certamente importanti vantaggi dal punto di vista dell'efficienza determinati da un miglior utilizzo della capacità e delle peculiarità dei due porti, ma si sta ancora lavorando sul come ottenere ciò».
«Da tempo - ha spiegato Parker - abbiamo preso atto della necessità di razionalizzare il settore portuale in Nuova Zelanda. È chiaro che alcune compagnie di navigazione vorrebbero vedere una riduzione del numero di porti che servono». «La Nuova Zelanda - ha osservato - ha bisogno di investimenti regionali nelle infrastrutture portuali e in quelle trasportistiche e logistiche correlate più efficaci. È essenziale che la Nuova Zelanda mantenga la sua competitività internazionale attraverso il mantenimento di una società portuale di livello mondiale. È per noi imperativo evitare che la Nuova Zelanda diventi una succursale degli operatori terminalistici esteri o, semplicemente, un servizio feeder per l'Australia».