Nel corso della riunione del Comitato Portuale di Napoli, svoltasi oggi, il presidente dell'Autorità Portuale, Francesco Nerli ha reso noto che il ministero dell'Ambiente ha sollecitato una modifica al progetto predisposto dall'ente portuale per il tombamento necessario alla realizzazione del container terminal alla Nuova Darsena di Levante, che prevede l'utilizzo dei materiali derivanti dalla colmata di Bagnoli. «Siamo in attesa di una convocazione - ha detto Nerli - ma per parte nostra è chiaro che se si dovesse decidere di portare i materiali della colmata in altro sito si dovrà, contestualmente, prevedere in che modo garantire al porto di Napoli l'avvio delle gare per la costruzione del fronte banchina e del riempimento della Darsena di Levante che avevamo previsto entro giugno. In gioco, infatti, c'è un'opera di interesse nazionale del costo di 400 milioni di euro, di cui 226 a carico dei privati».
Oggi il Comitato Portuale ha approvato il rinnovo della concessione alla società Nuova Meccanica Navale che, a partire dall'autunno di quest'anno, avrà anche la disponibilità delle aree di banchina del molo Carmine lato ponente. «Continua il processo di riorganizzazione della cantieristica - ha rilevato Nerli - e nel prossimo Comitato porteremo la delocalizzazione della società Palumbo. È importante non solo per l'attuazione del nostro piano, ma anche per dare certezza agli operatori che devono investire». Inoltre il Comitato ha approvato in favore della società Naval Interiors Srl e Yacht del Mediterraneo Srl la concessione dell'area su cui insiste un capannone denominato "ex Navale" per attività industriali legate allo shipping, per la movimentazione di merci e manufatti nonché di accesso a idonee banchine.
In tema di sicurezza, il Comitato Portuale ha dato mandato al presidente Nerli di predisporre un'ordinanza che definirà le regole per l'accesso e la sosta in porto e che completerà il piano di security portuale integrato. L'ordinanza prevederà la divisione del porto in tre zone ( Beverello, Angioino-Carmine, Carmine-Bausan) e la creazione di tessere personali per l'accesso e la sosta nel porto.