L'Autorità Portuale di Olbia e Golfo Aranci e la Geasar Spa, la società di gestione dell'aeroporto di Olbia-Costa Smeralda, hanno firmato oggi un protocollo d'intesa con l'obiettivo di sviluppare il settore crocieristico, quello della nautica da diporto ed il sistema porto-aeroporto.
«Con tale accordo - hanno spiegato in una nota l'ente portuale e la Geasar - porto e aeroporto rafforzano le proprie missioni di promozione e destagionalizzazione dei flussi di traffico passeggeri e l'integrazione con il territorio attraverso progetti comuni che abbiano ricadute in termini di sviluppo turistico, economico, sociale e culturale».
«Le politiche di investimento infrastrutturale del porto e dell'aeroporto e le sinergie attuabili nella promozione territoriale - hanno rilevato port authority e società aeroportuale - hanno lo scopo di favorire, in vista della creazione dell'home port crocieristico e quello dei maxi yacht, lo sviluppo dell'intermodalità di trasporto, ovvero aereo+ nave e/o aereo+maxi yacht. La realizzazione dell'home port crocieristico e le sinergiche attività di promozione e sviluppo del traffico aereo e crocieristico favoriranno nuovi flussi di traffico nazionali ed internazionali presso l'aeroporto, il porto e il territorio. Anche la nautica da diporto, soprattutto quella dei maxy yacht, troverà spazio nei progetti comuni che vedono nello sviluppo dell'aeroporto, in particolare dell'aviazione generale, e del porto turistico un binomio simbiotico di sviluppo comune».
Lo scorso anno attraverso il porto e l'aeroporto di Olbia sono transitati più di 6,5 milioni di passeggeri, rappresentando la principale porta di accesso alla Sardegna. In particolare i porti di Olbia Golfo Aranci hanno registrato un traffico di 4.451.106 passeggeri, con un incremento del 7,4% rispetto al 2005, mentre la Geasar ha sviluppato un traffico di 1.832.085 passeggeri (+10% sul 2005).