La Commissione Europea ha deciso oggi di portare la Germania, l'Estonia e la Spagna di fronte alla Corte di Giustizia dell'UE per il mancato rispetto da parte delle tre nazioni delle normative comunitarie sull'individuazione e l'uso di strutture portuali atte a ricevere i rifiuti e i residui di carico delle navi (direttiva 59 del 2000 del Parlamento europeo).
Secondo Bruxelles, Germania, Estonia e Spagna hanno insufficientemente rispettato l'obbligo di approntare, approvare e implementare piani per la raccolta e la movimentazione dei rifiuti in tutti i porti nazionali, iniziative che avrebbero dovuto adottare entro il 27 dicembre 2002.