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Minoan Lines ha archiviato i primi nove mesi del 2007 con un utile netto di 14,8 milioni di euro (+28,9%)
L'EBITDA è ammontato a 44,5 milioni di euro (+5,5%)
22 novembre 2007
Nei primi nove mesi di quest'anno la compagnia di navigazione greca Minoan Lines ha registrato un utile netto di 14,8 milioni di euro, in aumento del 28,9% rispetto al corrispondente periodo del 2006. I ricavi sono ammontati a 155,6 milioni di euro, con un calo del 5,7% determinato dalla riduzione di una unità nella flotta della compagnia, e il risultato operativo (EBITDA) a 44,5 milioni di euro (+5,5%). A livello di gruppo i ricavi si sono attestati a 155,7 milioni di euro (-5,7%), l'EBITDA a 44,5 milioni di euro (+5,6%) e l'utile netto a 26,3 milioni di euro, in crescita del 49,2% grazie sia al miglioramento sia del risultato netto di Minoan Lines che di quello dell'associata Hellenic Seaways.
Nei primi nove mesi del 2007 Minoan Lines ha operato quattro navi nel mercato dell'Adriatico con partenze da Venezia e Ancona e due navi nel mercato greco sulla rotta Pireo-Heraklion. Nel periodo la compagnia ha trasportato complessivamente 1.300.000 passeggeri, 237.000 auto e 115.000 camion, contro rispettivamente 1.324.000, 242.000 e 121.000 nei primi nove mesi dello scorso anno. Sulle rotte adriatiche il traffico è stato di 456.000 passeggeri, 121.000 auto e 60.000 camion (496.000, 130.000 e 68.000 nel 2006), mentre sulla rotta Pireo-Heraklion è stato di 806.000 passeggeri, 109.000 auto e 53.000 camion (771.000, 102.000 e 50.000 nel 2006).
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