- Il Lazio è una regione caratterizzata da emergenze e da grandi potenzialità nel settore della logistica ed è pertanto e di coordinare la crescita del territorio nonché stabilire un rapporto nuovo con quel pianeta di piccole e medie imprese che risulterà determinante per razionalizzare il ciclo logistico.
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- Tali necessità sono emerse dalle due tavole rotonde svoltesi ieri all'interno del workshop su formazione, logistica sostenibile nel Lazio organizzato dal Polo formativo logistico Polog della Regione Lazio in collaborazione con Reloader. Lo scenario delineato è quello di una regione che ha davanti a sé un percorso logistico complesso, caratterizzato dallo sviluppo di nuove infrastrutture interportuali, dalla crescita del porto di Civitavecchia, da nuove strategie delle ferrovie, che può trovare nella formazione mirata una chiave di lettura comune.
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- Nel corso dell'incontro l'assessore all'Istruzione, diritto allo studio e formazione della Regione Lazio e coordinatrice della IX Commissione Istruzione, formazione e lavoro della Conferenza delle Regioni, Silvia Costa, ha sottolineato l'importanza dei tredici Poli formativi promossi e finanziati dall'assessorato: «possiamo definirli - ha spiegato - gli snodi delle attività formative, i punti di contatto tra diverse realtà riunite in partenariato - università, centri di ricerca, istituti di istruzione superiore, imprese, enti di formazione - impegnate nel costruire le competenze richieste dal mondo del lavoro o nello stimolare la domanda di professionalità alte».
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