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Cinque consorzi ed una società terminalista in gara per il nuovo container terminal del porto di Ennore
Tra i concorrenti figurano APM Terminals, TCB, Dragados, NYK, Evergreen, HMM, Zim ed Eurogate
4 luglio 2008
Sono sei le manifestazioni d'interesse contenute nella shortlist stilata dalla Ennore Port Limited (EPL) nell'ambito della gara per l'assegnazione su base BOT (build, operate and transfer) della costruzione e gestione del container terminal del porto di Ennore.
L'elenco include una società terminalista, l'olandese APM Terminals del gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk, e cinque consorzi.
Il primo consorzio è costituito dalla società terminalista spagnola Grup Maritim TCB, S.L, dalla società di costruzioni spagnola Obrascon Huarte Lain S.A (OHL), dalla GE Mauritius International Holdings del gruppo General Electric (GE) e dalla società di investimenti britannica Eredene Capital PLC.
Il secondo consorzio è formato dall'indiana Gammon Infrastructure Projects Limited (GIPL), dalla spagnola Dragados SPL Servicios Portuarios y Logísticos e dall'indiana Leighton Contractors (India) Private Limited (gruppo Lighton International).
Il terzo consorzio raggruppa quattro compagnie armatoriali: la giapponese Nippon Yusen Kaisha (NYK), la taiwanese Evergreen Marine Corporation, la sudcoreana Hyundai Merchant Marine (HMM) e la società terminalista Zim Ports del gruppo armatoriale israeliano Zim.
Il quarto consorzio è formato dall'indiana Larsen & Toubro Limited e dalla singalese John Keells Holdings PLC.
Il quinto consorzio è costituito dall'indiana Sterlite Industries (India) Limited (SIIL), dal gruppo terminalistico tedesco Eurogate e dalla portoghese Mota-Engil, S.G.P.S, S.A.
Secondo le previsioni, la prima fase del progetto terminalistico diventerà operativa a metà 2011. Inizialmente il terminal avrà una banchina di 1.000 metri lineari con un fondale di -15 metri. La capacità di traffico del terminal sarà pari a 1,5 milioni di teu all'anno. Per la realizzazione della prima fase è previsto un investimento di 13 miliardi di rupie (300 milioni di dollari).
La procedura di gara prevede ora che ai cinque consorzi e alla società terminalista venga richiesto l'invio di un'offerta.
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