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La Piraeus Port Authority ha chiuso i primi nove mesi del 2008 con un passivo netto di 569mila euro
I ricavi sono diminuiti del 37,5% a 78,9 milioni di euro
28 novembre 2008
Nei primi nove mesi di quest'anno i ricavi registrati dalla Piraeus Port Authority (PPA) sono diminuiti del 37,5% attestandosi a 78,9 milioni di euro rispetto a 126,1 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2007. La flessione deriva dalla riduzione del traffico merci determinata dagli scioperi susseguitisi recentemente ed è stata causata principalmente dal calo dei ricavi generati dall'attività del container terminal dello scalo greco, che sono scesi del 59,6%.
L'ente portuale greco - comunicando oggi tali risultati - ha sottolineato come i ricavi siano comunque in netta ascesa essendo ammontati a 32,7 milioni di euro nel terzo trimestre del 2008 rispetto a 27,1 milioni e 19,0 milioni di euro nel secondo e primo trimestre di quest'anno.
La voce delle spese mostra una diminuzione del 20,6% avendo totalizzato 84,0 milioni di dollari nei primi nove mesi del 2008 rispetto a 105,7 milioni nello stesso periodo dello scorso anno. Il calo è stato generato dalla riduzione del 27,0% dei salari quale conseguenza degli scioperi.
Il risultato prima delle imposte è ammontato a 923mila euro rispetto a 26,7 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2007. Il risultato dopo le imposte è stato negativo per 569mila euro rispetto ad un risultato positivo per 20,0 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre dello scorso anno.
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