- Il governo brasiliano investirà 795 milioni di real (360 milioni di dollari) per potenziare il porto di Rio Grande. Lo ha confermato ieri il ministro della Segreteria Speciale dei Porti (SEP), Pedro Brito, al sovrintendente del Porto di Rio Grande, Janir Branco, partecipando ad un seminario tenutosi a Rio Grande in occasione del Festival del Mare. «La crisi c'è - ha detto Brito - e dobbiamo adottare le misure necessarie per affrontarla. Quindi gli investimenti nei porti verranno garantiti: ci stiamo preparando per il futuro». «Siamo soddisfatti - ha commentato il sovrintendente Branco - anche perché, nonostante la crisi in atto, verranno effettuati gli investimenti prioritari per lo sviluppo del nostro porto. Inoltre il ministro ha ribadito che il porto di Rio Grande è il secondo scalo più importante del Paese e ciò ci colloca nella lista delle priorità del governo federale per l'assegnazione dei finanziamenti».
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- L'investimento di 795 milioni di real servirà in particolare a garantire la continuità dei lavori di ampliamento del sistema di dighe della Barra, per i quali sono già stati spesi 350 milioni di real su un totale di 515 milioni. Il ministro ha precisato che, secondo le previsioni, i lavori saranno portati a termine entro il prossimo dicembre. Una spesa di 196 milioni di real è prevista invece per il dragaggio del canale d'accesso al porto, lavori che sono stati affidati al consorzio di imprese costituito dalla brasiliana Odebrecht e dall'olandese Jan de Nul e che comporteranno il dragaggio da -14 a -18 metri del canale esterno e da -14 a -16 metri del canale interno, mentre 84 milioni di real saranno destinati all'ammodernamento delle banchine dell'area portuale Porto Novo.
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