Hamburg Süd programma un taglio dei costi

La compagnia di navigazione tedesca Hamburg Süd ha annunciato oggi l'adozione di un piano di contenimento dei costi che prevede per quest'anno risparmi per 250-300 milioni di euro. Tagli saranno attuati in tutti i settori, dalla gestione della flotta alle attrezzature, dai costi portuali a quelli di noleggio. Inoltre - ha spiegato la compagnia - «l'organizzazione è invitata a modificare per quanto possibile la programmazione del personale al fine di adeguarla alla diminuzione del volume d'attività senza compromettere l'elevato livello di qualità che Hamburg Süd offre ai suoi clienti». Tuttavia la compagnia di Amburgo ha precisato che, «nonostante tali misure, che sono state predisposte nella seconda metà del 2008, nel 2009 non sarà possibile ottenere le performance e il livello di cash flow degli anni precedenti».

Tale comunicazione correda la presentazione del bilancio 2008, che mostra un incremento del 24% dei ricavi a 4,5 miliardi di euro rispetto a quasi 3,6 miliardi di euro nel 2007 (inforMARE del 7 aprile 2008). Tale crescita - ha reso noto la compagnia - è per il 15% circa di natura organica, mentre per il 9% è stata determinata dall'integrazione nel gruppo della Costa Container Lines (CCL), acquisita alla fine del 2007 (inforMARE del 7 novembre 2007). Quest'ultima, a seguito del takeover, a differenza degli altri marchi del gruppo (tra cui Aliança Navegaçao é Logistica Ltda.), ha perso la propria ragione sociale per assumere quella della capogruppo (inforMARE del 25 novembre 2008). Le spese per immobilizzazioni, pari a 530 milioni di euro, sono state lievemente inferiori al record storico registrato nel 2007. Hamburg Süd ha precisato che i risultati e il cash flow, di cui non ha reso noto l'entità, sono risultati superiori alle aspettative e approssimativamente analoghi e quelli dell'esercizio precedente.

Lo scorso anno la flotta di portacontainer del gruppo tedesco ha trasportato poco meno di 2,7 milioni di teu, con un aumento del 25% sul 2007. Hamburg Süd ha sottolineato che nel 2008 la performance finanziaria dei servizi di linea è stata positiva e che, in considerazione del grave deterioramento dello scenario economico mondiale, può quindi essere definita «soddisfacente». L'impatto della crisi economica è stato avvertito appieno a partire dal novembre scorso, con un tasso di utilizzo della capacità di stiva che nell'ultimo trimestre del 2008 è sceso al 72% per piombare al 61% del successivo primo trimestre del 2009. La compagnia ha registrato drastici cali dei volumi sulle sue principali rotte che uniscono l'Asia, l'Europa e il Nord America con la costa orientale del Sud America. In particolare lo scorso gennaio le esportazioni dal Sud America sono diminuite fino al 40%, mentre le esportazioni hanno toccato cali fino al 20% rispetto all'inizio del 2008. Nel primo trimestre del 2009 i servizi di linea della Hamburg Süd hanno registrato complessivamente un calo del 20% dei volumi trasportati rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Analoga è stata la flessione dei ricavi.

Nel settore tramp, che è operato dalla filiale Rudolf A. Oetker insieme con Furness Withy Chartering e Alianca Bulk, è stato registrato un forte aumento dei ricavi fino alla metà dello scorso anno, generato principalmente dall'elevata domanda cinese di carbone e minerale di ferro, a cui è seguito un drastico deterioramento dei noli. I ricavi generati dalle rinfusiere - ha precisato la compagnia - hanno raggiunto un record storico per poi scendere nell'arco di poche settimane dopo la pausa estiva a noli giornalieri che non coprono neppure i costi variabili: a metà 2008 per una moderna portarinfuse Panamax si ottenevano 90.000 dollari al giorno, mentre la stessa nave all'inizio del 2009 non raggiungeva neppure i 5.000 dollari al giorno.