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Il governo sudcoreano varerà un piano di salvataggio dello shipping del valore di 6,5 miliardi di dollari
Verranno acquisite 100 navi e finanziate le nuove costruzioni
23 aprile 2009
Ammonterà a 8.700 miliardi di won (6,47 miliardi di dollari) il valore del fondo di salvataggio delle compagnie armatoriali e dei cantieri navali sudcoreani ideato dal governo di Seul per sostenere l'industria nazionale dello shipping in questa fase di estrema sofferenza determinata dalla crisi economico-finanziaria mondiale.
In particolare, l'esecutivo ha reso noto oggi che, con l'assistenza di istituzioni finanziarie e di investitori privati, istituirà un fondo di 4.000 miliardi di won, di cui mille miliardi di investimento pubblico diretto, per acquisire un centinaio di navi attualmente impiegate dalle compagnie sudcoreane.
Inoltre verranno messe in piedi ulteriori linee di credito fino ad altri 4,7 miliardi di won per finanziare le navi attualmente in costruzione presso gli stabilimenti navalmeccanici della Corea del Sud attraverso i 3.700 miliardi di won di fondi per la costruzione navale per il 2009 e fondi per mille miliardi di won organizzati dalla Export-Import Bank of Korea.
Attraverso la promulgazione della legge “Ship Investment Company Act”, che resterà in vigore fino al 2015, verranno rimosse anche alcune restrizioni normative al fine di incentivare gli investimenti per l'acquisto di navi messe sul mercato nell'ambito del piano di salvataggio.
Inoltre il governo estenderà il sistema di imposizione fiscale della tonnage tax per le compagnie armatoriali, che è stato introdotto nel 2004, portando la sua copertura dal 2009 al 2014 ed estenderà anche dal 2009 al 2012 il sistema di immatricolazione delle navi costituito dal registro navale internazionale.
Infine il governo ha confermato che sarà anticipata l'analisi sull'esposizione finanziaria delle 38 principali aziende armatoriali del Paese, che sarà resa nota alla fine di questo mese (inforMARE del 5 marzo 2009), e che un'ulteriore valutazione sulle società con minore esposizione finanziaria sarà effettuata alla fine di giugno.
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