- La Maryland Port Administration (MPA) ha annunciato che le offerte presentate dal consorzio costituito da Ceres Terminals, Inc. e Alinda Capital Partners LLC e dal consorzio costituito da Ports America e da Highstar Capital sono state selezionate per la possibile creazione di una partnership pubblico-privata con MPA destinata a gestire il container terminal Seagirt Marine Terminal (200 acri) del porto di Baltimora e a realizzarvi una nuova banchina entro il 2014.
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- I partner di entrambi i consorzi operano già nello scalo americano. A Baltimora la Ceres, che fa capo al gruppo armatoriale giapponese Nippon Yusen Kaisha (NYK), opera attività terminalistiche attraverso la filiale Ceres Marine Terminals, Inc. ed opera anche attività nello stesso terminal Seagirt. Nel porto statunitense il gruppo Ports America, che è di proprietà del fondo Highstar Capital, opera nel Seagirt Marine Terminal dal 1990, anno in cui è stato inaugurato l'impianto portuale, ed anche nel Dundalk Marine Terminal attraverso la filiale Ports America Cargo Terminal.
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- Ora la Maryland Port Administration invierà ai due consorzi richieste d'offerta riservate e attenderà le loro proposte entro il prossimo 4 settembre. L'esito delle trattative finali, che saranno condotte in autunno, sarà sottoposto alla Maryland Port Commission e al Board of Public Works entro la fine del 2009.
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- Il Seagirt Marine Terminal sarà assegnato in concessione per almeno 30 anni. Il concessionario, oltre al pagamento del canone, dovrà impegnarsi a costruire la nuova banchina con pescaggio di 50 piedi e ad attrezzare il terminal.
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