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Gazprom fa affidamento sui cantieri navali russi per lo sviluppo della propria attività
Nei prossimi dieci anni il gruppo avrà bisogno di dieci nuove piattaforme offshore, di oltre 60 nuove navi di vario tipo e di almeno 23 nuove navi LNG
23 luglio 2009
Per lo sviluppo delle proprie attività offshore nei prossimi dieci anni il gruppo energetico russo Gazprom avrà bisogno di un potenziare sia gli impianti che la flotta per il trasporto di petrolio e gas. Si tratta di oltre dieci nuove piattaforme di perforazione e produzione, di oltre 60 nuove navi di varia tipologia e di almeno 23 nuove navi per gas naturale liquefatto che il gruppo ha in programma di acquisire entro il 2020.
Nel corso di un incontro con i rappresentanti del ministero russo dell'Industria e del Commercio e con alcuni esponenti delle aziende navalmeccaniche nazionali, svoltosi nei giorni scorsi nella sede del gruppo a Mosca, Gazprom ha dichiarato l'intenzione di soddisfare queste necessità principalmente rivolgendosi ai cantieri navali russi.
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Per lo sviluppo delle proprie attività offshore nei prossimi dieci anni il gruppo energetico russo Gazprom avrà bisogno di un potenziare sia gli impianti che la flotta per il trasporto di petrolio e gas. Si tratta di oltre dieci nuove piattaforme di perforazione e produzione, di oltre 60 nuove navi di varia tipologia e di almeno 23 nuove navi per gas naturale liquefatto che il gruppo ha in programma di acquisire entro il 2020.
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