 Nel primo semestre di quest'anno il gruppo armatoriale e logistico messicano TMM ha sensibilmente accentuato il passivo totalizzando un risultato netto negativo per 61,6 milioni di dollari su ricavi per 154,5 milioni di dollari (102,1 milioni dal settore marittimo e 45,7 milioni da quello logistico) rispetto ad un passivo netto di 24,6 milioni di dollari su ricavi per 178,5 milioni di dollari (99,1 milioni dal settore marittimo e 69,4 milioni dal comparto logistico) nella prima metà del 2008. In calo anche l'utile operativo, che si è attestato a 11,0 milioni di dollari (-7,3%).-
- Nel secondo trimestre del 2009 il gruppo ha registrato un passivo netto di 66,4 milioni di dollari su ricavi per 74,5 milioni di dollari rispetto ad un passivo netto di 14,9 milioni di dollari su ricavi per 92,6 milioni di dollari nel periodo aprile-giugno dello scorso anno. L'utile operativo è ammontato a 5,9 milioni di dollari (+8,2%).
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- Il management di TMM ritiene che il gruppo possa superare senza eccessive difficoltà l'attuale periodo di grave crisi economica internazionale. «Abbiamo stabilito i nostri obiettivi d'attività per il 2009 - ha sottolineato ieri il presidente e amministratore delegato di TMM, José F. Serrano - in un contesto di rallentamento dell'economia e crediamo che la società sia ben posizionata per far fronte ad un declino dell'intero mercato del trasporto marittimo per tre motivi principali. Innanzitutto disponiamo di notevoli vantaggi competitivi grazie alla nostra moderna ed eccellente flotta offshore e di product tanker. In secondo luogo il codice della navigazione messicano favorisce le navi di proprietà e bandiera messicana. Infine la gran parte della nostra attività marittima è basata su contratti a medio e lungo termine».
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