 Oggi Uwe Bakosch, presidente e amministratore delegato di Finnlines, ha manifestato soddisfazione per i risultati conseguiti dalla compagnia di navigazione nel secondo trimestre di quest'anno con riferimento al miglioramento registrato rispetto al trimestre precedente. «Nel corso del trimestre - ha spiegato - Finnlines ha assunto una serie di misure che iniziano a produrre i primi risultati positivi: il sensibile miglioramento dell'EBITDA e del cash flow, comparati al primo trimestre, indicano che la compagnia è nella direzione giusta. Rimane molto da fare, ma prevediamo che il miglioramento degli utili proseguirà nella parte restante del 2009».-
- La compagnia, che è controllata dal gruppo armatoriale napoletano Grimaldi, ha chiuso il secondo trimestre del 2009 con un passivo netto di 8,0 milioni di euro su ricavi per 124,4 milioni di euro rispetto ad un utile netto di 8,9 milioni di euro su ricavi per 199,0 milioni di euro nel corrispondente periodo dello scorso anno. L'EBITDA è stato di 15,0 milioni di euro rispetto a 32,4 milioni di euro nel secondo trimestre del 2008. Rispetto al primo trimestre del 2009 i ricavi sono aumentati del 5,9% e sono migliorati anche l'EBITDA e il risultato netto, che nei primi tre mesi di quest'anno sono stati negativi rispettivamente per 200mila e 21,0 milioni di euro.
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- Nel primo semestre del 2009 Finnlines ha registarto una perdita netta di 29,0 milioni di euro su ricavi per 241,8 milioni di euro rispetto ad un utile netto di 13,5 milioni di euro su ricavi per 384 milioni di euro nella prima metà del 2008. L'EBITDA è ammontato a 14,9 milioni di euro (-75,3%).
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