 La società armatoriale greca Attica, che detiene l'intero capitale azionario di Superfast Ferries e il 48,8% di Blue Star Maritime, ha archiviato il primo semestre del 2009 con un ricavo consolidato di 139,9 milioni di euro rispetto a 156,5 milioni di euro nella prima metà dello scorso anno. L'EBITDA è ammontato a 13,6 milioni di euro (22,2 milioni nel primo semestre 2008) e l'utile dopo le imposte è stato negativo per 11,4 milioni di euro incluso un passivo straordinario di 4,4 milioni di euro (utile di 9,6 milioni di euro nel primo semestre 2008 inclusi proventi straordinari per 9,6 milioni di euro).-
- Nel secondo trimestre del 2009 Attica ha totalizzato ricavi per 86,7 milioni di euro (-6,7% sul secondo trimestre 2008), un EBITDA di 19,1 milioni di euro (-0,5%) ed un utile netto di 3,5 milioni di euro (-72,6%).
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- Nei primi sei mesi di quest'anno la flotta di Attica impiegata nei collegamenti tra Grecia e Italia (cinque navi Superfast ed una Blue Star) ha trasportato 275.710 passeggeri (-4,3% sul primo semestre 2008), 67.696 unità di carico (-13,0%) e 53.189 auto private (+6,9%). Sulle rotte nazionali greche la flotta del gruppo (sette navi Blue Star ed una Superfast) ha trasportato 1.759.735 passeggeri (+10,2%), 71.590 unità di carico (+22,7%) e 234.225 auto private (+10,7%). L'aumento del traffico in Grecia è stato determinato principalmente dall'impiego nei servizi nazionali del gruppo delle navi Blue Star 1 e Superfast XII, in precedenza impiegate rispettivamente nel Mare del Nord e in Adriatico.
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