- Quest'inverno la danese Maersk Line diminuirà la capacità offerta sui propri servizi dall'Asia all'Europa, dall'Europa al Medio Oriente e Asia meridionale e dall'Asia al Medio Oriente. Tale taglio, che consisterà nella cancellazione di volumi pari a 2.500 container da 40' alla settimana su queste rotte, sarà attuato dalla fine del prossimo mese e la compagnia di navigazione prevede di mantenerlo in atto per un periodo di sei mesi.
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- Inoltre Maersk Line diminuirà la velocità delle navi per limitare i consumi di combustibile e per ridurre le emissioni. In particolare, dalla fine del prossimo mese la velocità media di navigazione sulle relazioni westbound dall'Asia all'Europa sarà ridotta da 20-22 nodi a 17-19 nodi. La velocità sulle rotte eastbound sarà di 14-16 nodi. Tali rallentamenti - ha precisato la compagnia - comporteranno il prolungamento dei transit time, che salirà di uno o due giorni per le relazioni westbound.
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- Altre misure consisteranno nell'aggiunta di scali in Medio Oriente nei servizi Asia-Europa, tra cui le linee AE7, con l'inclusione di Salalah, e AE1 eastbound, con toccate a Jebel Ali. Inoltre Maersk Line cesserà temporaneamente di operare il servizio ME3 che collega il Mediterraneo con il Medio Oriente e l'Asia meridionale con scali ad Algeciras, Tangeri, Gioia Tauro, Port Said, Salalah, Jebel Ali, Pipavav e Jawaharlal Nehru.
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- Altre iniziative di diminuzione della capacità saranno attuate dalla compagnia sulle rotte transatlantiche. Maersk Line ha confermato la cancellazione a metà dicembre del servizio TA3 tra il Nord America e il Nord Europa attuata in collaborazione con il consorzio The New World Alliance e con CMA CGM (inforMARE del 21 ottobre 2009). Inoltre nel servizio TA1 saranno aggiunti scali ai porti di Anversa e Le Havre, in precedenza inseriti nel servizio TA3, mentre nel TA2 saranno inclusi scali a Miami nella relazione eastbound e a Newark, Savannah e Miami in quella westbound.
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- Infine Maersk Line applicherà in varie fasi un General Rate Increase nei servizi transatlantici tra Nord America ed Europa-Mediterraneo. Il prossimo gennaio saranno introdotti aumenti di 400 dollari per container da 20' e di 500 dollari per container da 40' nei servizi transatlantici con il Nord Europa, mentre in aprile saranno applicati rincari di 400 dollari per teu e di 500 dollari per feu nei servizi transatlantici sia con il Nord Europa che con il Mediterraneo ed infine in luglio saranno applicati aumenti di 400 dollari per teu e di 500 dollari per feu nei servizi transatlantici con il Mediterraneo. La compagnia ha in programma ulteriori rincari dei noli nell'ottobre 2010 che però saranno annunciati successivamente.
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