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Il ministero maltese delle Finanze ha rettificato il valore lordo dell'offerta per la privatizzazione di Malta Ship Repair
Tenendo conto di un aumento automatico del 15% del canone ogni cinque anni, la proposta della napoletana Palumbo ammonta a 90,6 milioni di euro
9 febbraio 2010
Il ministero maltese delle Finanze ha rettificato la sua precedente valutazione del valore lordo dell'offerta finale presentata dalla società navalmeccanica italiana Palumbo per la privatizzazione del cantiere navale Malta Ship Repair (inforMARE del 3 febbraio 2010). Confermando il valore netto della proposta, che è di 52,7 milioni di euro, il dicastero ha precisato che, a differenza del valore di 67,8 milioni euro comunicato in precedenza, l'ammontare lordo dell'offerta raggiunge i 90,6 milioni di euro. È previsto infatti il versamento iniziale di 18,0 milioni di euro a cui si aggiungeranno 72,6 milioni di euro quale pagamento del canone di concessione nell'arco della durata del contratto che sarà di 30 anni.
Il ministero ha precisato che l'importo lordo erroneamente comunicato in precedenza non teneva conto dell'aumento automatico del 15% del canone che sarà applicato ogni cinque anni nell'arco della durata della concessione.
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