- Oggi alla Spezia è stato inaugurato il Navebus, uno scuolabus colorato che, opportunamente attrezzato, servirà da piccola aula itinerante all'interno del porto spezzino e nel tragitto scuola-porto nell'ambito del progetto Portolab di Contship Italia, che ha l'obiettivo di avvicinare i ragazzi delle scuole elementari e medie alle attività terminalistico-portuali e al trasporto intermodale.
- L'Autorità Portuale della Spezia, con i suoi tecnici e il suo know-how, parteciperà direttamente al progetto Portolab, che quest'anno si arricchisce della collaborazione dell'INAIL (Sede della Spezia). «È un progetto - ha detto il presidente dell'ente portuale, Lorenzo Forcieri - che avvicinerà ancora di più la città al porto, una realtà importante per l'economia e l'occupazione, sito in un'area solitamente inaccessibile, ma che è nostra intenzione rendere sempre più aperta e comprensibile ai cittadini. In questo caso, saranno proprio i più piccoli ad avere il privilegio di addentrarsi e capire meglio questo pezzo di città».
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- Il progetto Portolab, che è nato nel 2005 ed ha già coinvolto più di 20.000 studenti facendo tappa in numerose città dei terminal Contship Italia (Gioia Tauro, Livorno, Ravenna e Cagliari), quest'anno coinvolgerà 657 bambini delle scuole elementari della provincia della Spezia che saranno i protagonisti del progetto. Gli alunni, muniti di caschetto, pass personalizzato e giubbotti fluorescenti ad alta visibilità, accompagnati da tutor del La Spezia Container Terminal (LSCT), potranno conoscere la zona portuale, normalmente interdetta, faranno diretta esperienza dei cicli di lavorazione e comprenderanno l'importanza delle norme di sicurezza, utilizzando alcuni materiali didattici e informativi INAIL. L'amministratore delegato di LSCT, Marco Simonetti, ha confermato che, grazie a Portolab, anche quest'anno 3.500 bambini di 70 istituti italiani visiteranno i terminal di Contship Italia.
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