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Mærsk e ABS concordano l'estensione da 5 a 7,5 anni del periodo tra le ispezioni effettuate su navi a secco in bacino
L'intesa riguarda inizialmente una flotta di 14 portacontainer
12 marzo 2010
Il gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk ha siglato un accordo con la società di classificazione americana ABS per estendere da 5 a 7,5 anni il periodo che intercorre tra le ispezioni effettuate su navi a secco in bacino. Tale accordo è relativo inizialmente ad una flotta di 14 portacontainer della filiale Maersk Line e - ha spiegato ABS - sarà avviato nell'ambito di un programma pilota approvato dalla Danish Maritime Authority in base al quale le navi possono essere sottoposte a due ispezioni subacquee prima di dover effettuare l'ispezione con nave a secco in bacino. Il programma pilota, che è stato approvato dalle amministrazioni marittime di Singapore e del Regno Unito - ha precisato la società di classificazione - impone rigorose limitazioni per l'accesso delle navi al programma. In particolare, tra i requisiti, è richiesto che l'età delle navi sia inferiore a cinque anni ed è previsto che le unità possano partecipare al programma pilota di ispezioni fino ai 15 anni d'età. Inoltre le vernici utilizzate per la carena delle navi devono avere una durata minima pari almeno al periodo di 7,5 anni tra un'ispezione e quella successiva.
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