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Il gruppo armatoriale russo FESCO ha comprato il 12,5% della società intermodale TransContainer
L'acquisizione ha un valore di 138,9 milioni di dollari
18 novembre 2010
inforMARE - Il gruppo armatoriale russo FESCO ha comprato il 12,5% del capitale azionario della società intermodale TransContainer, filiale del gruppo ferroviario russo Russian Railways. L'acquisizione, per complessivi 138,9 milioni di dollari, è avvenuta nell'ambito dell'offerta pubblica iniziale alla Borsa di Londra, mercato nel quale TransContainer ha fatto il suo ingresso venerdì scorso.
«Abbiamo sempre ritenuto e tuttora riteniamo - ha spiegato il presidente e amministratore delegato di FESCO, Sergey Generalov - che il trasporto containerizzato sia il segmento più promettente del settore. Per FESCO l'acquisizione delle azioni di TransContainer rappresentano molto più che un investimento in un asset di grande interesse con un notevole potenziale di crescita. Oltre alle ovvie sinergie operative derivanti dalla nostra collaborazione nei comparti del trasporto marittimo e ferroviario, la cooperazione con TransContainer porterà innovazione nel sistema trasportistico nazionale riposizionando la Russia nel mercato container globale quale rotta di trasporto chiave che collega l'Asia e l'Europa».
Lo scorso anno TransContainer ha trasportato volumi containerizzati pari a circa 1,1 milioni di teu e nei primi sei mesi del 2010 il traffico movimentato dall'azienda è stato pari a 550mila teu. Lo scorso anno TransContainer ha totalizzato ricavi per 16,4 miliardi di rubli (circa 537 milioni di dollari) ed un utile netto di 590 milioni di rubli (19 milioni di dollari). Al 31 dicembre 2009 gli assets della società erano valutati 30,7 miliardi di rubli.
Nel prospetto presentato da TransContainer la società evidenzia le prospettive di crescita del mercato del trasporto dei container in Russia. Nel segmento del trasporto ferroviario è previsto per il 2010 un traffico pari a 1.511.000 teu, rispetto a 1.209.000 teu movimentati nel 2009, di cui 620.000 teu di traffico nazionale, 347.000 teu in importazione, 418.000 teu in esportazione e 126.000 teu in transito. Per il 2015 è previsto un traffico ferroviario di 2.148.000 teu, di cui 872.000 teu di traffico nazionale, 526.000 teu in import, 574.000 teu in export e 176.000 teu in transito. Sul fronte portuale è previsto per quest'anno un traffico container complessivo negli scali russi pari a 2,7 milioni di teu, con una crescita del 28,6% rispetto a 2,1 milioni di teu movimentati dai porti nazionali nel 2009 (anno nel quale il traffico è diminuito del 38,2%). (iM)
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