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Ispezioni a sorpresa dell'UE presso le società baltiche di trasporto ferroviario merci
La Commissione Europea ritiene che abbiano violato le norme antitrust comunitarie
10 marzo 2011
Ieri funzionari della Commissione Europea hanno effettuato ispezioni a sorpresa negli uffici dei Paesi baltici di società che operano nel settore del trasporto ferroviario delle merci e dell'industria correlata. L'indagine ha l'obiettivo di appurare se tali società, come la Commissione ritiene, abbiano violato le norme antitrust comunitarie che vietano la costituzione di cartelli, la realizzazione di pratiche commerciali restrittive o di un abuso di posizione dominante sul mercato.
Nel corso delle ispezioni i funzionari della Commissione erano accompagnati da rappresentanti delle competenti autorità nazionali garanti della concorrenza.
La Commissione ha ricordato che non sussiste alcun termine di legge che stabilisca la durata delle indagini sui comportamenti anticoncorrenziali e che, pertanto, la loro durata dipende da una serie di fattori, tra cui la complessità di ciascun caso, la misura in cui le società interessate cooperano con la Commissione e l'esercizio del diritto alla difesa.
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