- Oggi l'assemblea straordinaria degli azionisti di Grandi Navi Veloci (GNV) ha deliberato un aumento del capitale sociale riservato a favore di Marinvest Srl attraverso cui quest'ultima acquisirà il 50% del capitale sociale di GNV al fianco di Investitori Associati con il 35%, IDeA (9,2%) e al fondo Charme (4,6%) ( del 12 ottobre 2010).
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- Marinvest è la società del gruppo armatoriale Mediterranean Shipping Company (MSC) che controlla la compagnia di navigazione SNAV nonché la compagnia crocieristica MSC Crociere. L'ingresso di Marinvest nell'azionariato di GNV - hanno precisato SNAV e GNV in una nota congiunta - avviene tramite un aumento di capitale a fronte di un conferimento misto, mediante apporto di cassa e di tre navi (SNAV Toscana, SNAV Lazio e SNAV Sardegna); parallelamente Grandi Navi Veloci e SNAV hanno siglato un accordo che consentirà loro di commercializzare, attraverso le rispettive strutture e i rispettivi sistemi di vendita, le linee attualmente operate da entrambe.
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- L'accordo tra Marinvest e Investitori Associati, che lo scorso febbraio ha avuto il via libera dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, prevede la sottoscrizione di un patto parasociale che stabilisce che il consiglio di amministrazione di GNV sia composto di sei membri, tre designati da Investitori Associati e tre da Marinvest. Il presidente del CdA sarà espressione di Marinvest, mentre l'amministratore delegato sarà espressione di Investitori Associati. Inoltre l'accordo prevede che per un periodo di cinque anni Marinvest non svolgerà attività di esercizio di navi ro-pax e ferry “nel bacino del Mediterraneo ad eccezione delle rotte (diverse dalle rotte oggetto di conferimento) ad oggi già servite da SNAV” e che il patto “non opera con riferimento a tutte le rotte servite da SNAV diverse da quelle conferite in GNV”, né con riferimento al business delle crociere o altra attività di Marinvest.
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- Grandi Navi Veloci e SNAV hanno sottolineato che l'unione delle loro forze consente di realizzare importanti sinergie commerciali ed operative e di creare una tra le più importanti realtà nel settore del trasporto dei passeggeri e delle merci via nave nel bacino del Mediterraneo. Nel 2010 le due aziende hanno trasportano complessivamente oltre sei milioni di passeggeri, 800mila veicoli al seguito e 2,8 milioni di metri lineari di rotabili. La flotta comprende 30 navi, quasi tutte di proprietà.
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- Inoltre l'operazione dà luogo ad una compagine dotata di un'offerta di 19 linee (Genova-Palermo, Livorno-Palermo, Civitavecchia-Palermo, Napoli-Palermo, Genova-Porto Torres, Genova-Olbia, Civitavecchia-Olbia, Ancona-Spalato, Pescara -Spalato, Genova-Tunisi, Civitavecchia-Tunisi, Palermo-Tunisi, Genova-Tangeri, Barcellona-Tangeri, Genova-Barcellona, Livorno-Malta, Palermo-Malta, Napoli-Isole Eolie, Napoli-Isole Pontine) che potranno quindi essere acquistate tramite sistemi di prenotazione di entrambe le aziende.
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- Fondamentale punto di forza dell'accordo - hanno spiegato le compagnie - è la complementarietà dell'offerta delle due aziende: da un lato Grandi Navi Veloci, radicata al Centro-Nord e forte dei collegamenti verso la Sardegna, la Sicilia e le linee internazionali verso il Maghreb, la Spagna e Malta; dall'altra SNAV, storicamente presente in Campania e in tutto il Centro-Sud, con linee verso la Sicilia, la Sardegna, la Croazia, le isole Pontine, le isole Eolie e il golfo di Napoli.
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- «Si tratta - ha dichiarato l'amministratore delegato di Grandi Navi Veloci, Roberto Martinoli - di un'operazione di grande valore e importanza, in quanto riguarda due aziende storicamente presenti nel mondo dei traghetti che portano in dote un considerevole patrimonio di tradizioni ed esperienza. Essa rappresenta la naturale evoluzione della collaborazione tra due aziende che gestivano in code-sharing, sin dal 2007, la linea Civitavecchia-Palermo. Questo ulteriore sviluppo dà vita ad una compagine in grado di offrire una gamma di prodotti e servizi tra le più complete del settore, sia per quanto riguarda la copertura e la frequenza dei collegamenti verso la Sicilia e la Sardegna, sia per quanto concerne l'ampiezza dell'offerta nel suo complesso verso le destinazioni di medio-lungo raggio, come la Sicilia,la Sardegna, la Croazia, la Tunisia, il Marocco, la Spagna e Malta».
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- «L'accordo - ha confermato l'amministratore delegato di SNAV, Raffaele Aiello - ci rende ancor più competitivi, e questa è una condizione necessaria per misurarsi con successo su un mercato sempre più concorrenziale e in un contesto economico particolarmente complesso quale quello odierno. Sono fermamente convinto che le professionalità presenti nelle due aziende daranno ancora una volta un contributo importante per il successo dell'iniziativa, dando così ragione a chi ha avuto il coraggio di investire in questa grande operazione».
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