 Nei primi tre mesi di quest'anno i terminal portuali del gruppo filippino International Container Terminals Services, Inc. (ICTSI) hanno movimentato un traffico dei container pari a 1.171.969 teu, con una progressione del 21,8% rispetto al primo trimestre del 2010. I terminal asiatici del gruppo hanno totalizzato un traffico di 687.196 teu (+12,6%), quelli americani di 345.306 teu (+46,0%) e quelli situati in Europa, Medio Oriente ed Africa di 139.467 teu (+21,2%).-
- Le attività portuali del gruppo hanno generato nel primo trimestre del 2011 ricavi per 154,9 milioni di dollari, con una crescita del 28% rispetto a 120,7 milioni di dollari nel corrispondente periodo dello scorso anno. L'utile operativo (EBITDA) è ammontato a 71,2 milioni di dollari (+26%) e l'utile netto a 28,5 milioni di dollari (+25%).
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- Comunicando oggi i risultati finanziari conseguiti nel primo trimestre del 2011 il gruppo filippino ha reso noti alcuni particolari sullo sviluppo del container terminal del porto croato di Fiume in cui ICTSI ha fatto il proprio ingresso il 15 aprile dopo aver acquisito il 51% del capitale della società terminalista Adriatic Gate Container Terminal (
 del 7 marzo 2011). Nel 2010 il terminal croato ha movimentato un traffico pari a 121.445 teu. Il piano di ampliamento dell'impianto portuale, che accrescerà la capacità di traffico dagli attuali 250.000 teu all'anno a 600.000 teu, sarà portato a termine nel 2013. Il contratto di concessione è relativo ad un'area di 167.649 metri quadri. Il canone di concessione è costituito da un importo fisso pari a 4,0 euro a metro quadro più un importo variabile sulla base del volume di traffico movimentato e che è pari a 6,4 euro/teu fino ad un traffico di 350.000 teu, a 4,8 euro/teu per un traffico compreso tra 350.000-400.000 teu ed a 3,2 euro/teu per un traffico superiore a 400.000 teu all'anno.
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