- Oggi (CNSD) che resterà in carica fino al 2013. Il napoletano Giovanni De Mari, confermato nuovamente alla presidenza, al termine della riunione ha sottolineato che «in questi anni il Consiglio Nazionale, insieme con l'associazione di categoria Anasped, ha lavorato con impegno per affermare la centralità del doganalista nel processo di interscambio con l'estero. Le relazioni con le altre associazioni di categoria, in particolare con Confcommercio, Confetra e Confindustria, nonché le molteplici iniziative di collaborazione avviate con vari organismi pubblici per la ricognizione dinamica e la soluzione delle criticità del “sistema Italia” - ha rilevato De Mari - testimoniano l'importanza del nostro ruolo non solo per le imprese (per la funzione di intermediazione che svolgiamo con riferimento all'adempimento delle formalità doganali), ma anche per la pubblica amministrazione, in quanto figura indispensabile per la facilitazione dei traffici».
-
- «Auspichiamo - ha concluso il presidente del Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali - che nei prossimi anni siano sempre più numerosi i giovani che si appassionano e si avvicinano alla nostra professione, trovando uno sbocco lavorativo nel settore degli scambi internazionali e della fiscalità indiretta. In ciò potranno sempre contare sul nostro Ordine quale elemento di coagulo e di garanzia della qualità dei servizi offerti, anche grazie all'ampia proposta formativa che oggi siamo in grado di assicurare».
-
- Il nuovo Consiglio Nazionale degli Spedizionieri Doganali, oltre che dal presidente De Mari, è composto da Luciano Gallo (vicepresidente e presidente giunta esecutiva), Franco Mestieri (segretario), Mauro Lopizzo (membro giunta esecutiva), Antonio Di Gioia (tesoriere), dai consiglieri Italo Antelli, Eugenio Pizzichelli, Manlio Marino ed Enrico Perticone e da Paolo Lo Surdo (presidente del collegio dei revisori dei conti Agenzia Dogane), Andrea Colantuono (revisore Agenzia delle Dogane) e Gianfranco Lorenzoni (revisore della categoria).
|